L’inestimabile valore del patrimonio audiovisivo
La Giornata mondiale del patrimonio audiovisivo (WDAH, World Day for Audiovisual Heritage) nasce nel 2005 su iniziativa dell’UNESCO e della CCAAA.
L’UNESCO (United Nations Educational, Scientific and Cultural Organization) è un’organizzazione internazionale nata alla fine della seconda guerra mondiale. Promuove la pace e la comprensione tra gli stati attraverso l’istruzione, la scienza, la cultura, la comunicazione e l’informazione.
La CCCAA è un gruppo di organizzazioni private internazionali che si occupano di archiviazione audiovisiva. Queste organizzazioni professionali hanno l’obiettivo comune di promuovere e incoraggiare la conservazione e l’accessibilità del patrimonio audiovisivo mondiale.
Lo scopo della WDAH è la sensibilizzazione delle istituzioni e della società civile sull’importanza di conservare e promuovere adeguatamente il patrimonio audiovisivo dell’intera popolazione del pianeta.
I principali destinatari di questa iniziativa sono soprattutto le nuove generazioni.
A loro l’UNESCO chiede di riflettere sull’inestimabile valore di questo patrimonio, amplificato dalla sempre maggiore facilità di fruizione e condivisione telematica.
Quindi, la Giornata mondiale per il patrimonio audiovisivo, promuove una maggiore consapevolezza dell’importanza di immagini e suoni, elementi fondamentali per la memoria culturale, artistica e sociale della collettività.
Il ruolo di immagini e suoni nella costruzione della pace
Si legge sul sito dell’UNESCO:
«Gli archivi audiovisivi ci raccontano storie di vite e culture di persone provenienti da tutto il mondo; essi rappresentano un patrimonio inestimabile che è un’affermazione della nostra memoria collettiva e una preziosa fonte di conoscenza poiché riflettono la diversità culturale, sociale e linguistica delle nostre comunità.
Ci aiutano a crescere e a comprendere il mondo che tutti condividiamo.
Conservare questo patrimonio e garantirne l’accessibilità al pubblico e alle generazioni future è un obiettivo vitale per tutte le istituzioni della memoria e per il pubblico in generale.
L’Archivio dell’UNESCO ha lanciato il progetto Digitalizzare la nostra storia condivisa dell’UNESCO proprio con questo obiettivo in mente.
La Giornata mondiale del patrimonio audiovisivo (WDAH, World Day for Audiovisual Heritage) è una commemorazione dell’adozione, nel 1980, da parte della XXI Conferenza generale, della raccomandazione per la salvaguardia e la conservazione delle immagini in movimento.
La WDAH è un’occasione per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla necessità di adottare misure urgenti e riconoscere l’importanza dei documenti audiovisivi.
In questo modo, la WDAH è anche un’opportunità per gli stati membri dell’UNESCO di valutare le loro prestazioni per quanto riguarda l’attuazione della raccomandazione del 2015 sulla conservazione e l’accesso al patrimonio documentario, anche in forma digitale.
La Giornata mondiale del patrimonio audiovisivo adempie il mandato costituzionale dell’UNESCO di promuovere il “libero flusso di idee attraverso la parola e l’immagine” come rappresentazione del nostro patrimonio e della nostra memoria condivisi.
Così facendo, la WDAH evidenzia il ruolo del patrimonio nella costruzione delle difese della pace nella mente delle persone.»
fonte: https://en.unesco.org/commemorations/worldaudiovisualday
L’invito a condividere il patrimonio audiovisivo
La WDAH è un’evento chiave anche per la CCAAA (Coordinating Council of Audiovisual Archives Associations)
Infatti, il 27 ottobre di ogni anno, organizzazioni e professionisti membri della CCAAA di tutto il mondo, danno vita a numerose iniziative.
Non solo per ricordare il valore del materiale che trattano, ma anche per celebrare il loro lavoro, spesso non riconosciuto e poco tutelato delle istituzioni.
Si stima che ci vogliano solo 10-15 anni perché le fonti audiovisive si deteriorino se non vengono conservate e mantenute correttamente; questo dipende della natura dei materiali su cui sono registrate. Se questo accade, significa perdere importanti contributi linguistici, sociali e culturali che riguardano tutti.
https://nationaltoday.com/world-day-for-audiovisual-heritage/
Contemporaneamente, L’UNESCO invita le istituzioni di tutti i paesi a partecipare alla WDAH rendendo accessibili al pubblico le loro preziose collezioni.
La 16ª Giornata mondiale per il patrimonio audiovisivo in Italia
Tra le varie iniziative promosse in Italia per la 16ª Giornata mondiale per il patrimonio audiovisivo:
La Consulta Universitaria del Cinema (CUC) organizza l’evento Musei dell’audiovisivo e cinema in mostra; è il primo appuntamento di un ciclo sul tema: Il patrimonio audiovisivo: forme di esposizione, archivi e valorizzazione.
L’incontro è promosso in collaborazione con Università di Torino-UniVerso e Museo Nazionale del Cinema. Si terrà il 27 ottobre 2021 a partire dalle ore 10.15 nell’Aula Magna della Cavallerizza Reale dell’Università degli Studi di Torino.
L’AISV (Associazione Italiana Scienze della Voce) presenta Il Vademecum per le fonti orali: una bussola per operatori, ricercatori, istituzioni; é il frutto di un lavoro collettivo durato 30 mesi che ha coinvolto studiosi e conservatori italiani, specializzati in archivi orali.
La presentazione si terrà a Roma, presso il Collegio Romano, Sala Spadolini, via del Collegio Romano, 27.
Il CSC – Cineteca Nazionale presenta la versione restaurata del film La mirabile visione (Luigi Sapelli, 1921) con musica dal vivo del M°Antonio Coppola; l’opera viene riproposta al pubblico a cento anni dalla sua prima proiezione pubblica, avvenuta a Roma il 21 ottobre 1921
La proiezione avverrà presso La casa del Cinema, a Roma in Largo Marcello Mastroianni, 1